Quando una società francese va in fallimento, i creditori devono dichiarare i propri crediti per poter partecipare alla ripartizione degli attivi della società. Questo processo è regolato dal diritto fallimentare francese e prevede diverse fasi e requisiti. In questo articolo, spiegheremo come presentare una dichiarazione di credito e perseguire il recupero del proprio credito contro una società francese in fallimento.
1. Apertura della Procedura di Insolvenza
La procedura di insolvenza inizia con una sentenza del tribunale che dichiara il fallimento della società. Questa sentenza nomina anche un amministratore giudiziario (administrateur judiciaire) e un giudice-commissario (juge-commissaire) responsabili della gestione del caso.
2. Dichiarazione di Credito
Per poter partecipare alla ripartizione degli attivi, i creditori devono presentare una dichiarazione di credito. Questa dichiarazione deve essere fatta entro un certo periodo di tempo dalla pubblicazione della sentenza di fallimento nel Bulletin officiel des annonces civiles et commerciales (BODACC). Di solito, questo periodo è di due mesi per i creditori residenti in Francia e di quattro mesi per i creditori residenti all'estero.
3. Contenuto della Dichiarazione di Credito
La dichiarazione di credito deve contenere:
Il nome e l'indirizzo del creditore.
L'ammontare del credito, specificando se è un credito garantito o non garantito.
La data in cui il credito è sorto.
Una descrizione dei beni o dei servizi forniti che hanno dato origine al credito.
Qualsiasi documento giustificativo, come fatture o contratti, che dimostri l'esistenza del credito.
4. Presentazione della Dichiarazione di Credito
La dichiarazione di credito deve essere inviata all'amministratore giudiziario per posta raccomandata con ricevuta di ritorno. In alternativa, può essere presentata elettronicamente se il tribunale lo consente. È essenziale rispettare le scadenze, altrimenti il credito potrebbe essere escluso dalla ripartizione degli attivi.
5. Esame della Dichiarazione
L'amministratore giudiziario esamina le dichiarazioni di credito ricevute e può richiedere ulteriori informazioni o documenti ai creditori. Se l'amministratore giudiziario ritiene che un credito sia valido, lo ammette nel passivo della società fallita. In caso contrario, può rifiutare il credito o proporre una riduzione dell'ammontare dichiarato.
6. Contestazione del Credito
Se un credito viene rifiutato o ridotto, il creditore può presentare un'istanza al giudice-commissario per contestare la decisione dell'amministratore giudiziario. Il giudice-commissario esamina la contestazione e decide se il credito deve essere ammesso, ridotto o rifiutato definitivamente.
7. Ripartizione degli Attivi
Una volta che tutti i crediti sono stati esaminati e ammessi, l'amministratore giudiziario procede alla ripartizione degli attivi della società fallita. Questa ripartizione avviene secondo l'ordine di priorità stabilito dalla legge francese. I creditori garantiti hanno diritto di priorità rispetto ai creditori non garantiti.
8. Azioni Legali Supplementari
Se il patrimonio della società fallita non è sufficiente a coprire tutti i crediti, i creditori possono esplorare altre vie per recuperare i propri crediti. Questo può includere azioni legali contro i garanti personali o l'esplorazione di eventuali responsabilità dei dirigenti della società.
Conclusione
Il recupero di crediti da una società francese in fallimento richiede attenzione ai dettagli e il rispetto delle procedure legali. Presentare correttamente una dichiarazione di credito è il primo passo cruciale. Seguire le scadenze, fornire la documentazione necessaria e, se necessario, contestare le decisioni dell'amministratore giudiziario sono passi fondamentali per massimizzare le possibilità di recuperare il proprio credito.
Fonti
Codice del Commercio Francese
Bulletin officiel des annonces civiles et commerciales (BODACC)
Giurisprudenza francese in materia di fallimento
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